venerdì 1 maggio 2009
Manutenzione dello shinai
Praticare il Kendo, la via della spada, non significa unicamente esercitarsi nei kata o padroneggiare le tecniche di combattimento ma significa anche, e non in maniera marginale, seguire l'etichetta (rei) e dedicare tempo alla manutenzione degli indumenti, dell'armatura, del bokken e dello shinai.
Prendersi cura della propria spada di bambù (shinai) ha scopi diversi.
Quello subito evidente è di mantenerlo in efficienza, togliendo le scheggie che si possono generare durante gli scontri, eliminando i profili aspri e pericolosi, nutrendo le stecche di bambù con olio o cera e riassemblando le varie parti (tsuka-gawa, tsuka, saki-gawa, tsuru, kensen, nakayui, saki-gomu, chigiri, tsuba, tsuba-dome) in modo da mantenerle assieme correttamente e con la giusta tensione.
L'aspetto che però qui vorrei portare in luce è quello più sottile ma non meno importante dello spirito con cui eseguo la manutenzione. Mi dispongo con rispetto nei confronti del mio avversario. Questo rispetto, che mi accompagnerà anche nel dojo e fa parte del rei, è già dentro di me ora, con gli attrezzi in mano. Mi è ben chiaro che la mia cura eviterà danni fisici al mio avversario. Mentre sono seduto a casa ed opero sullo shinai ecco che mi sento un po' già nel dojo. Sto facendo pratica, sto percorrendo la via!
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Djanka
Ecco il link a wikipedia per saperne di più sullo shinai
http://it.wikipedia.org/wiki/Shinai
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